Descrizione
Lo stress, i dispiaceri, l'ansia (ed altri disturbi parossistici, usando il linguaggio scientifico) agiscono sui processi che si svolgono nel nostro cervello.
Una volta incontrate delle situazioni complesse o drammatiche, una persona sviluppa determinati stati psicofisiologici, di cui chiave è l'ansia. L'ansia significa uno sconforto emotivo, l'attesa dei dispiaceri, dei pericoli imminenti. L'ansia ha anche un ruolo adattativo, permettendo di prepararsi alla situazione di pericolo; spesso però il nostro cervello non è in grado di distinguere un pericolo reale da quello immaginario generando degli stati d'ansia. Uno stato d'ansia è lì inclinazione a provare spesso uno stato di allarme mentre la probabilità del reale pericolo è bassa.
Mentre noi proviamo queste emozioni negative, il nostro cervello va in tilt, diventa simile ad un antivirus impazzito, cercando di analizzare una situazione stressante e di trovare una via d'uscita. In questo stato alcune persone vivono dei picchi dell'attività alfa del cervello, altre invece, sono sommerse dalle ondate di veloci ritmi beta. Tutti i ricercatori notano negli EEG delle persone ansiose un forte aumento della potenza dei ritmi beta.
Probabilmente, il collegamento tra il livello d'ansia e la potenza dei ritmi beta spiega la predominanza dei detti ritmi negli EEG dei pazienti depressi, delle persone socio fobiche, o di coloro che subiscono dei disturbi post traumatici. Alcune aree del cervello subiscono l'iperstimolazione, mentre altre aree si reprimono. In questo stato è impossibile trovare una soluzione giusta, prima occorre calmarsi e ripristinare l'autocontrollo.
Per questo è stato sviluppato il programma «La rimozione dell'ansia»; il suo scopo è la normalizzazione e la sincronizzazione dell'attività degli emisferi, la rimozione dell'eccessiva attività beta, l'indicazione di un ritmo che aiuti ad uscire da uno stato di allarme e del nervosismo.
E' possibile risolvere questo problema stimolando separatamente i ritmi degli emisferi destro e sinistro. Nel programma si usano dei metodi neuro acustici che agiscono su un certo emisfero normalizzando la sua attività. Le frequenze riprodotte nella cuffia destra si differiscono da quelle riprodotte nella cuffia sinistra; in questa maniera il programma aiuta a sincronizzare l'attività degli emisferi, e l'ansia sparisce, la coscienza si rasserena.
Lavorando con questo programma è estremamente importante osservare la polarità delle cuffie; indossate la cuffia sinistra sull'orecchio sinistro e la cuffia destra sull'orecchio destro, in caso contrario il programma non funzionerà.
Il programma dura 30 minuti e consiste di 3 segmenti di 10 minuti ciascuno; la frequenza cambia da 8,5 Hz a 15 Hz nel primo segmento e da 15 Hz a 8,5 Hz bel secondo; poi il ciclo si ripete.
In questa maniera il cervello riceve dei ritmi sani, e l'attività beta eccessiva viene rimossa. Ma l'unicità del programma sta nell'insegnare il cervello come affrontare gli stati d'ansia nel futuro, senza il programma. Il nostro cervello è in grado di ricordare la stimolazione cui si sottopone, e di usare questa esperienza nel caso se dovessero sorgere delle situazioni simili. Il programma «La rimozione dell'ansia», se si lavora con regolarità, è capace non solo di sostituire le medicine calmanti ma anche di procurare un costante risultato, impossibile da ottenere per via farmacologica.
Come lavorare con il programma?
Prima di lavorare controllate la polarità delle cuffie: la cuffia sinistra va sull'orecchio sinistro e la cuffia destra va sull'orecchio destro. E' estremamente importante per ottenere in risultato positivo. Gli occhi devono essere chiusi; solo allora il programma vi apporterà il massimo beneficio. Quando gli occhi sono chiusi il cervello non dovrà elaborare l'informazione visiva e quindi potrà dedicarsi all'elaborazione della stimolazione acustica e reagire in maniera adeguata.
Chiudete gli occhi!
Assumete una posizione comoda, chiudete gli occhi, fermate il dialogo interiore e già dopo alcuni minuti entrerete in un piacevole stato di rilassamento. Una persona media ci impiega circa 8 minuti. Prima di meditare è meglio bere un bicchiere d'acqua. Prestateci la giusta attenzione. L'idratazione dell'organismo prima della meditazione aumenta notevolmente l'efficacia di qualsiasi programma neuro acustico.
Dovete lavorare con il programma SOLO in cuffie. Per ottenere il massimo del risultato, lavorate con il programma non più di 1-2 volte al giorno. E una volta alla settimana fare un intervallo.
E' possibile ascoltare il programma in qualsiasi ora della giornata, ma non subito prima di andare a letto, almeno 2-3 ore prima di dormire.