Descrizione
Il programma “Neurosonno” è l’unico programma dell’Istituto di Sviluppo della Coscienza che può essere ascoltato durante il sonno. Si tratta di una neurostimolazione sulla frequenza 2,5 Hz, con l’uso della frequenza portante 111 Hz. La frequenza 111 Hz è quella degli antichi templi. E’ molto benefica, risana e ringiovanisce l’organismo. La combinazione del ritmo 2,5 Hz e della frequenza portante 111 Hz si usa per avviare e rafforzare i processi di rigenerazione, e per avere un sonno profondo e produttivo.
La stimolazione del cervello con la frequenza 2,5 Hz favorisce la produzione delle endorfine che attenuano il dolore, curano le infiammazioni ed eliminano altri processi negativi nel nostro organismo sintonizzandolo su una sana rigenerazione. Più il sonno è profondo e meglio l’organismo si rigenera. Questa frequenza possiede anche un’azione antidolorifica.
La differenza tra “Neurosonno” ed altri programmi simili è questa: lo potete ascoltare sia con le cuffie sia tramite lo stereo. Potete anche addormentarvi e dormire ascoltando questo programma, il vostro sonno diventerà più forte. E’ anche possibile non staccare la ripetizione del programma andando a dormire. I nostri test hanno evidenziato che anche l’ascolto da sfondo favorisce l’addormentamento e immerge nel sonno sano e profondo. Ascoltando questo programma non farete dei sogni: è il segno dell’entrata nello stato di un sonno ristoratore molto profondo.
Il programma dura 3 ore. Una durata così lunga è stata scelta apposta, per consentire di ascoltarlo da sfondo. Potete metterlo in ripetizione ed ascoltarlo tutta la notte tramite le cuffie o lo stereo.
Occorre lavorare con questo programma soltanto prima di dormire oppure da sfondo durante il sonno. Non preoccupatevi se durante l’ascolto vi addormenterete. E’ fatto per essere ascoltato durante il sonno. Potete lasciare lo stereo per tutta a notte, come potete ascoltare il programma con le cuffie per tutta la durata del sonno. Il vostro sonno diventerà più forte.
Le particolarità del programma
- Il programma “Neurosonno” possiede una serie di particolarità. Osservando delle indicazioni esposte in questa descrizione avrete un risultato già dopo il primo ascolto.
- E’ molto importante non provare la sete durante il lavoro con questo programma. Prima di ascoltarlo bevete un bicchiere d’acqua pura, solo acqua e non una bevanda.
- Durante l’ascolto gli occhi devono essere chiusi, e l’ascoltatore deve essere concentrato sulla respirazione.
- Il volume del suono deve essere rigorosamente MEDIO. Una riproduzione con il volume troppo alto ridurrebbe l’efficacia del programma. Prima di iniziare la seduta ascoltate un brano del programma e regolate il volume.
- Non ascoltato mai il programma in uno stato di ebbrezza.
- Potete ascoltare il programma sia prima di dormire sia durante il sonno.
- Il programma può essere ascoltato sia con le cuffie sia tramite le casse dello stereo.
- E’ possibile metterlo in ripetizione, ovvero riprodurlo più di una volta durante il sonno.
- Potete ascoltare il programma tutti i giorni, prima o durante il sonno, 6 giorni alla settimana. E consigliato un giorno di riposo settimanale. Dopo un ciclo di 6 settimane fate un intervallo di 1-2 settimane, dopo di che ripristinate il lavoro con il programma. Potete ripetere i cicli molte volte.
- Verificate di avere un programma originale, scaricato da voi personalmente dal sito dell’Advanced Mind Institute. Non siamo responsabili dei programmi avuti tramite terzi. I nostri collaboratori aiutano soltanto le persone in possesso dei programmi regolari.
- Nelle persone che soffrono di depressione il programma può provocare l’insonnia. In questo caso si consiglia di lavorare di giorno con il programma “L’allenamento per dormire”.
Come meditare?
Assumete una posizione comoda, chiudete gli occhi, fermate il dialogo interiore e già dopo alcuni minuti entrerete in un piacevole stato di rilassamento. Una persona media ci impiega circa 8 minuti. Prima di meditare è meglio bere un bicchiere d’acqua. Una dettagliata descrizione della tecnica di meditazione si trova nell’articolo “Come meditare in maniera corretta”.