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La  neuroacustica contro il coronavirus: come il suono può aiutarvi

La neuroacustica contro il coronavirus: come il suono può aiutarvi

Abbiamo pensato di preparare per voi una rassegna sugli strumenti neuroacustici che vi saranno utili nella situazione che stiamo vivendo a causa di coronavirus.

I ritmi gamma. L’energia e l’illuminazione

I ritmi gamma. L’energia e l’illuminazione

Visto che i ritmi gamma rappresentano l’attività “più veloce” del cervello, possiedono anche la più piccola ampiezza tra tutte le altre bande delle frequenze cerebrali.

I ritmi delta. Il ripristino e la rigenerazione

I ritmi delta. Il ripristino e la rigenerazione

Si crede che i ritmi delta stimolino fortemente il processo del ripristino e della rigenerazione dell’organismo, nonché la produzione di vari ormoni, compreso l’ormone della crescita.

I ritmi beta. I pregi e i difetti.

I ritmi beta. I pregi e i difetti.

I ritmi beta sono i ritmi cerebrali che si collocano nella banda 12-30 Hz (cicli al secondo). Le opinioni dei ricercatori divergono; alcuni di loro stabiliscono la soglia inferiore a 12 Hz, altri a 12,5 Hz, ed altri ancora parlano di 13 Hz. La soglia superiore pure potrebbe salire a 32 o anche a 40 Hz, non esiste un’opinione condivisa da tutti.

Il ritmo sensomotorio. Una chiave per risolvere molti problemi

Il ritmo sensomotorio. Una chiave per risolvere molti problemi

Il ritmo sensomotorio possiede una particolarità che non è ancora stata del tutto compresa: la sua ampiezza cresce quando ci troviamo nello stato di calma.

I ritmi Alfa. Nessuna controindicazione.

I ritmi Alfa. Nessuna controindicazione.

I ritmi Alfa (8.12 Hz) fanno parte dei ritmi lenti del cervello. Di regola, il ritmo Alfa è generato dall’emisfero destro del cervello, ma spesso è sincronizzato da entrambi gli emisferi.

I ritmi theta. Quando usarli e quando no

I ritmi theta. Quando usarli e quando no

La maggioranza dei ricercatori collega i ritmi theta al rilassamento e all’assenza di concentrazione. I ritmi theta sono responsabili delle sensazioni mistiche, delle emozioni molto profonde, dell’attività del subconscio, delle esperienze spirituali e paranormali.

Il suono delle campane tibetane può essere benefico per la vostra salute

Il suono delle campane tibetane può essere benefico per la vostra salute

Gli autori dell’articolo raccontano come il semplice ascolto, durante la meditazione, delle intense frequenze basse delle campane tibetane può procurare una forte reazione di rilassamento ed influenzare positivamente l’umore e la salute.

L'uso degli oli essenziali per rafforzare l'azione dei programmi neuroacustici

L'uso degli oli essenziali per rafforzare l'azione dei programmi neuroacustici

In una situazione di stress e di una continua presenza dei fattori di disturbo si fa fatica a meditare, e può essere difficile concentrarsi. Gli oli eterici possono favorire il rilassamento e la crescita spirituale, rafforzando l'azione dei programmi meditativi.

L’uso delle sostanze attive per rafforzare l’azione dei programmi neuroacustici

L’uso delle sostanze attive per rafforzare l’azione dei programmi neuroacustici

Non è un segreto che la qualità degli alimenti si sta abbassando di anno in anno, e che essi stanno diventando sempre meno naturali. Questo significa che spesso restiamo a corto dei microelementi e delle vitamine senza le quali la sintesi degli aminoacidi nell’organismo diventa inefficace, e a volte addirittura impossibile.