Articolo dell’IstitutoI ritmi Alfa. Nessuna controindicazione.

I ritmi Alfa. Nessuna controindicazione.

I ritmi Alfa (8.12 Hz) fanno parte dei ritmi lenti del cervello. Di regola, il ritmo Alfa è generato dall’emisfero destro del cervello, ma spesso è sincronizzato da entrambi gli emisferi. Durante il sonno i ritmi alfa sono generati dalla parte occipitale del cervello.

Le persone che durante la meditazione chiudono gli occhi con questo atto stimolano l’attività alfa. Per questo motivo, noi consigliamo di ascoltare i programmi dell’Istituto di Sviluppo della Coscienza con gli occhi chiusi: facendo così vi rilasserete di più, e i ritmi alfa saranno stimolati in maniera naturale. In generale, basta chiudere gli occhi per aumentare l’attività alfa del cervello, anche senza ascoltare alcun programma meditativo. Ma basta riaprirli e l’attività alfa diminuisce; proprio per questo motivo occorre ascoltare i programmi sempre con gli occhi chiusi, solo così l’attività beta dell’emisfero sinistro rallenta.

I tre tipi di ritmi alfa:

La banda dei ritmi Alfa include diversi tipi di ritmi alfa. Tutti i ritmi alfa giocano un ruolo importante nel ciclo del sonno e della veglia.

  1. L’area occipitale del cervello produce i ritmi alfa ben studiati. Gli scienziati hanno scoperto che l’attività alfa cresce notevolmente nei momenti di rilassamento e quando riposiamo con gli occhi chiusi. Non dormiamo, ma il cervello è rilassato e i pensieri si rallentano. L’attività del cervello si trasferisce nell’area occipitale nella quale questi ritmi sono generati.

  2. La fase del sonno veloce. I ritmi alfa sorgono durante la fase del sonno veloce, nelle aree frontale e centrale del cervello. Ma la scienza non sa ancora con quale scopo il cervello genera le onde alfa durante questa fase.

  3. I ritmi alfa lenti. Un altro tipo di ritmi alfa si osserva nel corso del sonno profondo (onde lente). A volte questo stato è chiamato lo stato alfa-delta.

A che cosa servono i ritmi alfa?

Per la maggioranza dei ricercatori i ritmi alfa sono collegati allo stato della calma e del rilassamento. Sono considerati un rimedio naturale contro lo stress e la stanchezza, perché proteggono il nostro cervello dal sovraccarico di tensioni, bloccando l’ansia e lo stress.

  • Il miglioramento dell’umore. Le persone depresse a causa di troppo stress possono sperimentare un effetto antidepressivo perché l’attività alfa aumenta. Come è stato dimostrato, l’attività alfa, soprattutto se riguarda l’emisfero destro, migliora l’umore.
  • Lo stato di calma. Alla maggioranza delle persone l’aumento dei ritmi alfa fa venire lo stato di calma, mentre lo stress e il nervosismo deprimono i ritmi alfa. Basta però chiudere gli occhi e rilassarsi, e l’attività alfa aumenta immediatamente.
  • La creatività. Si suppone che anche l’attività alfa, come quella theta, sia collegata alla creatività. I ritmi alfa sono generati prevalentemente dall’emisfero destro, motivo per cui si crede che l’aumento dell’attività alfa possa migliorare le capacità creative.
  • I sogni. Come avviene con i ritmi theta, l’ampiezza del ritmi alfa cresce quando voi chiudete gli occhi e sognate. E’ molto utile sognare! Noi nella vita adulta, presi dai vari problemi, spesso dimentichiamo di sognare.
  • L’aumento della variabilità del ritmo cardiaco. Alcuni anni fa è stata fatta una meravigliosa scoperta: la stimolazione con i ritmi alfa (9,5 Hz) può aumentare la variabilità del ritmo cardiaco, e questo apre le possibilità di prolungamento della vita, visto che con l’età la variabilità di questo ritmo diminuisce. E’ stato provato che questi ritmi migliorano lo stato del sistema cardio-circolatorio, e quindi, sono in grado di farci vivere di più. Secondo alcuni ricercatori, una costante meditazione alfa può aumentare la durata della vita di almeno 8 anni, anche se non abbiamo delle prove di questa affermazione. Dall’Istituto è stato creato, in base alle ricerche degli studiosi italiani, un programma speciale, “La Longevità”. Nella descrizione del programma potrete leggere sulle ricerche in questo campo. Questo programma è aggiunto alla playlist di Neuromatrix Pro per coloro che hanno più di 45 anni di età.
  • Il rafforzamento del sistema immunitario. Una serie di ricerche conferma il fatto che una normale e sana attività alfa del cervello influenza positivamente il sistema immunitario. E viceversa, in una persona con il sistema immunitario malfunzionante l’attività alfa è insufficiente. Si crede che la stimolazione alfa aiuti il sistema immunitario a combattere le varie malattie. In parte ciò avviene perché il rilassamento aiuta l’organismo a ripristinarsi dopo lo stress che causa molteplici problemi di salute. Questa particolarità del rilassamento alfa è stata presa in considerazione durante la scrittura del programma Neuromatrix Pro. Di giorno l’algoritmo del programma offre i programmi che stimolano l’attività alfa del cervello, combattendo lo stress e aiutando a rilassarsi dopo le tensioni.
  • Pensare positivo. La stimolazione alfa migliora lo stato psichico, iniziamo a vedere la vita con più positività. Tutti sanno come agisce l’alcol: la vita sembra tinta di rosa… Gli alcolici stimolano fortemente l’attività alfa del cervello. Ma non ne vale la pena di appassionarsi all’alcol, perché dopo la fine della sbornia il livello dell’attività alfa del cervello crollerà bruscamente. Perciò è meglio stimolare l’attività alfa con l’aiuto dei programmi neuroacustici, sono assolutamente innocui e non hanno effetti collaterali.
    Il 95% della popolazione adulta della Terra prova il deficit dei ritmi alfa, e i nostri programmi sono chiamati a colmare questa lacuna.
  • L’aumento dei livelli di serotonina. Quando siamo rilassati i livelli di serotonina aumentano. Adoperando i programmi con la stimolazione alfa potrete alzare i livelli di questo ormone, e quindi diventare più calmi e sicuri di voi. Esistono anche altri ritmi che lo aumentano, ma i ritmi alfa hanno il ruolo decisivo.
  • La sindrome post traumatica. Nelle persone che hanno vissuto un forte scossone o una forte perdita dolorosa i livelli dell’attività alfa del cervello si abbassano, iniziano a dominare i ritmi theta. I programmi che contengono le onde alfa saranno estremamente utili a queste persone aiutandole a tornare alla vita normale.
  • Meditazione. Si crede che è meglio iniziare le meditazioni neuroacustiche dal livello alfa. Anche una persona inesperta potrà imparare velocemente a entrare in uno stato meditativo adoperando i programmi alfa. Ecco perché è meglio iniziare a meditare usando questi programmi.
  • Il miglioramento della memoria. Alcuni ricercatori ritengono che la memoria migliore la possiedono coloro che hanno l’ampiezza dei ritmi alfa più pronunciata. Non sono state ancora condotte delle ricerche in questo campo, ma possiamo supporre che la memoria e i ritmi alfa siano collegati. Nel 2003 è stata fatta una ricerca. che ha confermato che la stimolazione dell’attività alfa migliora le capacità cognitive.

Questa breve escursione nei ritmi alfa vi permetterà di capire la specificità dei programmi che stimolano l’attività alfa del cervello. I ritmi alfa aiuteranno a eliminare lo stress, a migliorare la salute del sistema cardio-circolatorio, saranno utili per il miglioramento della memoria e per l’aumento della produzione della serotonina. Non esistono delle controindicazioni all’uso dei programmi alfa, saranno utili a tutti, senza eccezioni. Abbiamo anche creato una web radio dove programmi con i ritmi alfa vengono trasmessi 24 ore su 24. Potete adoperarli per il rilassamento e la meditazione, la radio è accessibile in qualsiasi punto del pianeta ed è gratuita.